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Il Reflusso Gastroesofageo

La malattia del reflusso gastroesofageo (GERD) è una condizione molto comune che si verifica quando i succhi gastrici vengono a contatto con la parete dell’esofago provocando quello che comunemente conosciamo come “bruciore di stomaco” e rigurgito acido.

Durante il giorno, specialmente dopo aver mangiato, l’acido dallo stomaco passa all’esofago, ma se questi episodi superano una certa soglia, in cui si riscontrano diversi rilassamenti transitori  dello sfintere esofageo inferiore e una maggiore acidificazione dell’esofago, allora si parla di malattia.

L’aumento della pressione intragastrica e la diminuzione della motilità sono fattori di rischio accertati del reflusso gastroesofageo

"Che ruolo può avere la fibra alimentare nel trattamento del reflusso?"

Sintomi e trattamento

Ci sono dei sintomi tipici da malattia da reflusso come il bruciore retrosternale e il rigurgito acido.

Questi si possono presentare in maniera continuativa oppure discontinua durante la giornata.

Altri sintomi meno comuni sono: tosse stizzosa, nausea, raucedine, difficoltà digestive, asma, dolore toracico, insonnia

Attualmente per trattare la GERD si utilizzano farmaci antisecretori, modifica dello stile di vita e nei casi peggiori di ulcerazioni anche trattamenti chirurgici.

Quando la malattia da reflusso non è erosiva (NERD) i pazienti possono trarre benefici cambiando il loro stile di vita e dieta, aumentando per esempio il consumo di fibra alimentare

Il ruolo della fibra alimentare

È stato dimostrato che un basso apporto di fibre alimentari e a un basso consumo di fibre è associato alla ridotta motilità dello stomaco e dell’intestino.

Il periodo prolungato di evacuazione del contenuto gastrico e l’eccessiva distensione gastrica  possono svolgere un ruolo cruciale nella formazione dell’ernia iatale.

Si presume che l’effetto benefico della fibra alimentare sulla motilità esofagea nei pazienti con GERD, sia mediato anche dalla sua capacità di legare l’ossido nitrico contenuto nel cibo e di diminuire la sua influenza negativa sulla pressione dello sfintere esofageo inferiore (LES).

È stato visto che alcune fibre alimentari possono influenzare sia la velocità di svuotamento gastrico che diminuire l’acidità gastrica, riducendo così il numero di reflussi gastroesofagei con i conseguenti danni che potrebbero provocare

Lo studio

I criteri di arruolamento per i partecipanti sono stati : disponibilità a partecipare allo studio; diagnosi clinica di NERD; carenza di fibre alimentari confermata da un questionario dietetico convalidato; e reflusso gastroesofageo patologico mediante impedenza del pH esofageo nelle 24 ore.

In questo studio prospettico in aperto, è stato notato per la prima volta (rispetto a precedenti studi) che l’assunzione di fibre alimentari aumenta la pressione minima a riposo del LES e diminuisce il numero totale di reflussi acidi.

Inoltre vi è una frequenza due volte più bassa di bruciore di stomaco e di punteggio al questionario somministrato GERD-Q nei pazienti con NERD.

In questo studio, l’aumento dell’assunzione di fibre alimentari ha avuto un impatto significativo sul numero totale di reflussi e in particolare sui reflussi acidi, secondo i risultati dell’impedenza del pH esofageo a 24 ore.

 

In conclusione

Una dieta arricchita di fibre ha portato ha significativi miglioramenti nei pazienti NERD con un basso apporto di fibre alimentari

Cambiare le proprie abitudini alimentari e lo stile di vita sono essenziali per migliorare la condizione di reflusso, senza dover per forza stare a vita con un farmaco!

Fonte:

Fiber-enriched diet helps to control symptoms and improves esophageal motility in patients with non-erosive gastroesophageal reflux disease

World J Gastroenterol 2018 June 7; 24(21): 2291-2299

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