- 0 Commenti
- Manuel Granieri
La creatina è un composto azotato derivante da tre amminoacidi: glicina, metionina e arginina. Gioca un ruolo importante nella sintesi di adenosina trifosfato (ATP), il carburante delle nostre cellule.
I nostri neuroni richiedono un apporto costante di ATP per svolgere diversi funzioni fra cui il funzionamento sinaptico
"La supplementazione con creatina risulta efficace per migliorare la saluete del nostro cervello"
La maggior parte della creatina viene sintetizzata nel nostro fegato e nei reni, ma il cervello è in grado in minima parte di produrlo a livello endogeno, inoltre la creatina ha una buona capacità di attraversa la barriera emato-encefalica e di accumularsi nel cervello, tuttavia con assorbimento limitato rispetto al muscolo.
Pertanto, potrebbe essere necessario che l’ingestione totale di creatina sia maggiore o per periodi di tempo più lunghi, per produrre effetti significativi a livello cerebrale
I pareri degli studi sono discordanti in merito all’aumento di creatina cerebrale successivi ad un periodo di supplementazione, le modalità di analisi utilizzate nei diversi lavori scientifici sono diverse, tuttavia indipendentemente dalle differenze metodologiche tra gli studi, l’integrazione di creatina ha la capacità di aumentare i livelli di creatina nel cervello, ma l’entità del cambiamento è probabilmente inferiore a quella osservata nel muscolo scheletrico.
Tuttavia, sono stati evidenziati miglioramenti nelle prestazioni di memoria, con un’ aumentata funzione cognitiva a seguito di un’integrazione con creatina
Dai diversi studi condotti emerge chiaramente l’importanza della creatina sul sistema cognitivo specialmente quando ci sono dei disturbi in cui l’assorbimento di creatina è limitato, ad esempio nei disturbi dell’apprendimento dove è stato visto che la supplementazione con creatina ha portato a dei benefici, ad esempio la diminuzione di convulsioni.
I due disturbi di salute mentale più diffusi sono la depressione e il disturbo d’ansia generalizzato, e si è notato che in questi condizioni vi sono bassi livelli di creatina in alcune regioni cerebrali e possibili miglioramenti possono essere rilevati a seguito di una sua integrazione
Le numerose ricerche mostrano che l’integrazione di creatina può aumentare il contenuto di creatina nel cervello, il che spiega alcuni dei benefici dati dalla sua integrazione sugli indici di cognizione, depressione, commozione cerebrale e trauma cranico. Ci sono ancora dati discordanti riguardo all’efficacia della creatina nel trattamento dei sintomi di malattie neurodegenerative, ansia o disturbo da stress post-traumatico. Sono necessarie ricerche future per determinare gli effetti clinici delle strategie di dosaggio dell’integrazione di creatina a lungo termine sulla funzione e sulla salute del cervello.
Fonte:
Effects of Creatine Supplementation on Brain Function and Health
Nutrients 2022, 14, 921. https://doi.org/10.3390/nu14050921