Con il termine Vaginite ci si riferisce all’infiammazione della parete vaginale, che generalmente può essere causata da infezioni da lieviti, vaginosi batterica o tricomoniasi
"La dieta e l'utilizzo di probiotici possono essere di aiuto nelle fasi di trattamento e prevenzione delle infezioni"
Mantenere in equilibrio la flora batterica vaginale protegge dallo sviluppo di ceppi patogeni, mentre la flora alterata tende ad essere il punto di partenza per lo sviluppo di infezioni.
Durante l’adolescenza, gli episodi di vaginosi batterica hanno un incidenza del 3-15%
L’efficacia dei meccanismi di difesa e la loro reciproca compensazione è diversa nei diversi periodi della vita di una donna, essendo determinati dai livelli ormonali e i problemi infiammatori a livello genitale sono spesso correlati alla vulvovaginite.
Questa infiammazione può essere causata da virus, clamidia, batteri, funghi (il più delle volte Candida Albicans) e tricomi vaginali (Trichomonas Vaginalis).
Educare i pazienti ad una dieta equilibrata (ridurre il consumo di dolci, aumentare il consumo di verdura, frutta e latticini) ha un ruolo significativo nel trattamento della vaginite.
È possibile che l’esposizione cronica a diete ad alto valore energetico e ad alta densità energetica, possa influenzare le risposte dell’ospite alla colonizzazione batterica, in particolare nella vaginosi batterica, attraverso lo stress ossidativo e la compromissione della funzione immunitaria.
La predominanza nella propria alimentazione di zuccheri semplici, favorisce lo sviluppo di una flora vaginale alterata e le condizioni diventano favorevoli per lo sviluppo di funghi, un esempio la candidosi.
Per proteggere adeguatamente l’ambiente vaginale dall’eccessiva moltiplicazione di microrganismi patogeni, è quindi importante seguire una dieta adeguatamente bilanciata, a basso carico glicemico, povera di grassi saturi, contenente acido folico, vitamine D, E, C, A e beta carotene, nonché prodotti ricchi di calcio e betaina.
Non solo l’alimentazione, ma in supporto l’utilizzo di integratori contenenti probiotici e prebiotici ha un effetto benefico sull’infiammazione genitale.
Fonte: Ginekologia Polska 2020, vol. 91, no. 7, 412–416
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